I vigneti dell’Oasi di San Giacomo, tra i comuni di San Martino Buon Albergo e San Pietro di Lavagno, individuano la proprietà sulle colline dell’est veronese, dove si incrociano le doc di Soave e di Valpolicella.
I vigneti dell’Oasi di San Giacomo, tra i comuni di San Martino Buon Albergo e San Pietro di Lavagno, individuano la proprietà sulle colline dell’est veronese, dove si incrociano le doc di Soave e di Valpolicella.
Uve a bacca bianca nella parte pianeggiante, uve a bacca rossa nella zona collinare che guarda a sud. La viticoltura a Soave, infatti, risale all’Impero Romano e quest’area è diventata ben presto rinomata per la sua produzione. Anche se vi si coltivano due uve autoctone, è la varietà Garganega che ha trovato qui il suo migliore habitat, dando vita a vini ineguagliabili per struttura e complessità. Ed è proprio qui che Allegrini produce il Soave D.O.C., la cui prima annata risale al 2004.